Il Molino Filippi ritira il premio alla Cerimonia di premiazione di 150 Imprese centenarie iscritte nel Registro delle Imprese storiche italiane
Alle radici del futuro dell’Italia c’è il anche popolo delle imprese, di quelle che oggi hanno 150 anni, come l’Italia unita. A loro e ai loro eredi oggi pienamente operativi sui mercati è stata dedicata la 133ª Assemblea degli amministratori delle Camere di commercio.
L’appuntamento annuale del sistema camerale è stato infatti l’occasione per premiare 150 imprese storiche italiane, selezionate su tutto il territorio nazionale dalle Camere di commercio, e per raccogliere le esperienze e le testimonianze di alcuni italiani di “eccellenza” che, in diversi settori, contribuiscono a dare lustro al nostro Paese.
Il Molino Filippi rappresenta l’imprenditoria italiana che è riuscita a mantenere tradizione, qualità e professionalità per due secoli, quattro generazioni dal lontano 1780. Per questo motivo è stato insignito di questo importante riconoscimento che testimonia la capacità dei nostri imprenditori di adattarsi e crescere con le nuove tecnologie, con le lavorazioni moderne, tenendo a bada un mercato che, in continua evoluzione, non aspetta chi rimane indietro.
La manifestazione è stata aperta dal presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello.
Sono intervenuti il Ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, Renato Brunetta e Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola.
Sono seguite le testimonianze di Dario Di Vico, giornalista del Corriere della sera, Giovanna Ferragamo, imprenditrice della moda, Lucia Votano, fisico e Direttore dell’Istituto nazionale di fisica nucleare del Gran Sasso, Maria Grazia Cucinotta, ambasciatrice di italianità.